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IED Avant Défilé 2023

By 3 Luglio 2023Storie

ied.it
@ied_official

Milano, 28 e 29 giugno 2023 – La moda dei designer di domani è scesa per la prima volta in piazza con IED Avant Défilé 2023 per raccontarsi in prima persona da un luogo iconico per la città di Milano, il Dazio di Levante (Arco della Pace), per due giorni “contenitore” di progetti dal “cuore pulsante”, pronto a fuoriuscire con la sua creatività e a contaminare l’esterno.

L’evento graduate della Scuola di Moda IED Milano con una prima edizione aperta alla città, dove è stato possibile anche votare il proprio progetto preferito! La manifestazione ha avuto otre 800 votanti e molti partecipanti che hanno esplorato le 13 stanze del Dazio, animate da altrettante collezioni di Fashion Design e Shoes and Accessories Design, per un totale di 17 designer protagonisti valutati da professionisti del settore e aziende, docenti, studenti, giornalisti ma anche pubblico generalista.

Fra i progetti presentati FARMA 282 ha selezionato due collezioni per l’aspetto innovativo dei materiali ma anche per la ricerca da un punto di vista antropologico e culturale. Omar Cissè con la collezione “Catastrofismo Cosmico Nostalgico”, realizzata attraverso tessuti di provenienza deadstock. Il progetto prende forma dalla teorizzazione del sociologo Zygmunt Bauman che definì la collettività odierna come liquida, duttile, flessibile, precaria, fragile e di conseguenza informe. “TUTTI HANNO PAURA” collezione di Alessio Dolfi & Carlotta Mora, collezione realizzata in collaborazione con il brand di abbigliamento PAURA, riflette sul concetto di incertezza all’interno della società contemporanea e rivisita il gioco del Tangram, rompicapo cinese basato su sette tavolette (tan) inizialmente disposte in un quadrato e deputate a formare nuove figure senza lasciare spazio a sovrapposizioni. Infine Francesco Saverio Matera e Alessio Baldasseroni con la collezione “Materia”: i designer, rispettivamente di Matera e Castiglione delle Stiviere (Mantova), hanno scommesso su una proposta (già pronta a diventare brand) che si adatta alle esigenze corporali di tutti, anche di chi è portatore di disabilità, con outfit dall’estetica genderless e funzionale:

Crediti
Foto: IED – Giuseppe Valerio Scandiffio 
Testo: Filippo Maria disperati

Instagram stories: Luca Cicatiello